Riqualificazione di un Ex Tabacchificio

Riqualificazione di un Ex Tabacchificio

Il progetto assegna agli spazi pubblici, oltre ad un carattere di flessibilità, il ruolo primario di prosecuzione delle funzioni che avvengono negli edifici adiacenti: alla piazza, concepita come una piastra tecnologica si relazionano, tramite l’ asse pedonale, altri spazi pubblici minori configurati come una sequenza di “stanze urbane” .
Il grande edificio centrale -Centro Europeo per le Creatività Emergenti- è pensato come “piazza coperta”, luogo centrale della vita pubblica e degli eventi a scala regionale, accessibile da ogni parte, a rapida trasformabilità e articolato in un “garage dell’arte”, posto ad una quota di -3.50, uno spazio a piano terra principalmente vuoto, dotato semplicemente di elementi modulari in grado di salire e scendere lungo cavi, dunque in grado di configurare facilmente lo spazio in maniera differenziata, ed una “spalla” edificata su tre livelli, proiettata a ponte sopra il “garage dell’arte”, contenente servizi, spazi commerciali, museali e culturali.

con:
Arch. Lorenzo Pignatti Morano di Custoza (capogruppo)
Arch. Cristiano Lucchetti
Arch. Maria Federica Ottone
Arch. Marco Pietrolucci
Ing. Nicoletta Schirru
Consulenti:
Elena Zanolin
Michela Caprio
Giulio Conte
Alessandro Mancini
Renato Nicolini
Frederico Santos
Marco Tolella
Carlo Vigevano