Riqualificazione di Piazza Marconi
L’invaso della piazza, risultato di un’operazione urbanistica non compiuta, viene suddiviso in due ambiti distinti, la piazza pedonale e il giardino tematico, ricercando un valore spaziale più ricco e articolato attraverso l’interazione tra i due: la piazza, costituita da due spazi di forma rettangolare stretta e allungata, uno di pertinenza del Palazzo dell’Arte, disponibile ad accogliere eventi culturali, l’altro, vera e propria piazza civica e il giardino, lievemente inclinato al fine di sottolineare il senso dello scavo archeologico.
La forma ad “L” della zona pavimentata istituisce una relazione morfologica con il sistema architettonico di contesto, costituito dalle piazze del Duomo e del Comune e rispettivi edifici, rievocandone la suggestiva articolazione; la scelta di orientare l’asse compositivo parallelamente alla facciata del palazzo dell’Arte, emergenza architettonica del sito, tende a confermare in senso contemporaneo il rifiuto di rigide simmetrie tipico delle piazze italiane di età comunale.
Dalla piazza tre gradini guidano ad uno stilobate, coperto da una pensilina in acciaio, piano di imposta di tre torri evocanti, a distanza, il Torrazzo, la torre campanaria del vicino Duomo, e la torre del Palazzo del Comune; completano il progetto tre elementi architettonici che ospitano un centro informazioni, un caffè e una libreria, geometricamente definiti da una costruzione di piani leggermente inclinati.
Con:
Arch. Fabrizio Bastoni (capogruppo)