Il Borgo Sostenibile
Il progetto, facendo riferimento sia agli edifici della tradizione rurale del territorio di Figino che a quelli più recenti di quattro o cinque piani, lega in maniera non convenzionale tali modelli, ricomponendo la varietà di origine in lunghe stringhe dall’andamento sempre vario ma in grado di creare un insieme, seppur complesso, sempre coeso e razionale.
Il nuovo insediamento, trait d’union tra città e campagna, realizza una continuità paesaggistica attraverso il disegno degli spazi murati che accolgono le residenze, di quelli verdi, dei servizi e degli “orti conclusi” reinterpretati come confortevoli ambienti permeabili e protetti; non si nega la periferia ma si inverte, all’interno del nuovo borgo, l’impianto della lottizzazione circostante, mutuando l’immagine della città con quella del parco agricolo.